Gas Naturale

Altissime importazioni di Gas Naturale Liquefatto (GNL) in Europa mantengono i prezzi bassi per consegna entro i prossimi 3 mesi.

Il grafico qui sotto rappresenta l’evoluzione negli ultimi sei mesi dei prezzi del gas sul mercato dei cambi di riferimento denominato TTF in Olanda. Su questo mercato, si può acquistare diversi prodotti come il prodotto « Day-Ahead », corrispondente alla consegna del gas il giorno successivo, o il prodotto « Month-Ahead », corrispondente alla consegna del gas il mese successivo. Guardando questa curva del 15 marzo 2018, si vedono i prezzi della consegna per aprile 2018 (prodotto Month-Ahead), della consegna per il 16 marzo 2018 (prodotto Day-Ahead), della consegna per tutto il 2019 (prodotto Year-Ahead), della consegna per tutto il 2020 (prodotto 2 Year-Ahead) e anche della consegna per l’inverno 2019 (prodotto ottobre 2019 > marzo 2020). Si può osservare che durante il mese successivo, il prezzo diminuisce solo per i prodotti Day-Ahead e Month-Ahead a causa delle importazioni elevate di GNL sopra menzionate.

Elettricità

L’aumento del costo dei diritti di emissione di carbonio ha avuto un effetto rialzista sui prezzi energetici per consegna nel 2020. Per la consegna nei giorni/settimane/ mesi più vicini, i prezzi sono saliti a causa delle temperature basse, della produzione bassa di energie rinnovabili e infine dei prezzi gas più alti.

CO2

Gli sviluppi della Brexit che potenzialmente involgono la diminuzione dei diritti di emissione di carbonio, la speculazione finanziaria e l’aumento dei prezzi del gas fanno aumentare il prezzo di questi diritti fino a 26 €/t nel 2019.

Olio

Negli ultimi sei mesi, i prezzi del petrolio sono aumentati fino a 75 $/b alla fine di aprile. Dopo, hanno iniziato a scendere fino a 70 $/b.

La domanda potrebbe diminuire a causa della guerra commerciale tra gli Stati Uniti e la Cina, e di conseguenza far diminuire i prezzi. Le incertezze nelle previsioni di produzione dei maggiori produttori globali nell’organizzazione OPEC portano volatilità nei prezzi.

Gli impianti di produzione devono fermarsi regolarmente per mantenersi in buone condizioni. Queste fermate sono chiamate « manutenzioni programmate ». Si distinguono dalle « manutenzioni impreviste » che si verificano ad esempio durante un incidente di produzione o uno sciopero. Nell’aprile 2019, le manutenzioni previste in Russia, Venezuela e Libia hanno avuto un effetto limitato sui prezzi del petrolio.

Carbone

Se l’Australia e l’Indonesia, i principali produttori di carbone in Asia, non hanno alcun calo di produzione, il prezzo del carbone dovrebbe rimanere così basso nelle prossime settimane: il principale prezzo di riferimento del carbone (chiamato API) era prezzato a 69,1 $/t il 1° maggio.

Macroeconomico e Forex

L’economia mondiale ha un forte impatto sui mercati dell’energia. Ora, le tensioni commerciali tra la Cina e gli Stati Uniti e le incertezze sulla Brexit pesano in gran parte sui prezzi dell’energia.

Gas Naturale

Delle elevatissime importazioni di GNL in Europa hanno mantenuto i contratti prompt sotto pressione al ribasso, riducendo importanti guadagni registrati dopo il breve calo dei prezzi ad inizio aprile. I prezzi TTF Front-Month sono stati in media di 14,94 €/MWh ad aprile, rispetto ai 15,62 €/MWh di marzo e 19,30 €/MWh di aprile 2018.

Una forte offerta di GNL combinata a degli stoccaggi con livelli record dovrebbero continuare a pesare sui prezzi gas europei quest’estate. Ciononostante, il potenziale al ribasso sembra limitato poiché una minore produzione idroelettrica nell’Europa meridionale potrebbe spingere al rialzo la domanda di gas CCGT in caso di estate calda e secca. La stagione di manutenzione dei gasdotti inizia realmente a maggio (in particolare in Norvegia) ed i limiti nelle importazioni sono in grado di sostenere i contratti prompt.

Elettricità

Il prezzo dei prodotti Year-Ahead è aumentato drasticamente in aprile a causa dei maggiori costi relativi ai diritti di emissione di CO2. Il contratto del Cal 20 tedesco era in media di 49,5 €/MWh e il contratto del Cal 20 francese era in media di 52,5 €/MWh. Le temperature sono state meno miti di quanto atteso, la produzione di energia rinnovabile è stata meno abbondante ed i prezzi del carbonio, così come i prezzi del gas, sono aumentati fortemente.

CO2

I prezzi delle EUA 2019 sono aumentati ad aprile a 26 €/t (contratto Front-Dec), con sviluppi legati alla Brexit, acquisti di conformità tardivi, speculazioni e l’impatto dei prezzi gas più alti. I prezzi 2018 EU ETS sono diminuiti tuttavia 1,8 volte più velocemente del limite EU ETS, e questa tendenza dovrebbe continuare.

Olio

I prezzi del petrolio hanno fissato il nuovo massimo degli ultimi 6 mesi sopra 75 $/b alla fine di aprile. Poi, hanno iniziato una nuova discesa e hanno ritracciato fino ai livelli di metà aprile.

In termini di fondamentali, nonostante le attuali e potenziali interruzioni dell’approvvigionamento (Russia, Venezuela, Iran, Libia), gli operatori di mercato si sono recentemente concentrati sulle preoccupazioni lato domanda (con controversie commerciali americano-cinesi) e sulle incertezze sull’estensione dell’OPEC+.

Il grafico qui sotto rappresenta l’evoluzione dei prezzi del Brent durante l’anno scorso. Il Brent è un prodotto petrolifero di riferimento in Europa. I principali eventi energetici sono correlati sul grafico per spiegare le tendenze.

Carbone

Tranne un’estate calda e secca, il contesto fondamentale rimane relativamente debole con confortevoli scorte di carbone in Europa e in Asia. Non è possibile escludere ulteriori svantaggi se non si registrano riduzioni significative delle esportazioni da parte dei principali produttori del Pacifico, come l’Australia e l’Indonesia. I prezzi API 2 CIF ARA hanno trovato resistenza intorno a 60 $/t, mentre i prezzi API 2 Cal 2020 hanno toccato un nuovo minimo per il 2019 a 69,10 $/t il 1 ° maggio.

Macroeconomico e Forex

L’economia mondiale ha un forte impatto sui mercati energetici. La crescita dell’attività economica è stata migliore del previsto nel primo trimestre del 2019, ma le previsioni sono ancora più deboli per il secondo trimestre. La guerra commerciale tra gli Stati Uniti e la Cina è un fattore aggravante che sfida anche l’ottimismo persistente dei mercati finanziari. EUR/USD potrebbe aver raggiunto il livello più basso. La sterlina rimane piuttosto stabile, poiché la situazione politica rimane bloccata nel Regno Unito.